Soddisfazione per la firma del Protocollo d’intesa tra il Polo Territoriale Universitario di Agrigento dell’Università degli Studi di Palermo e il Comune di Favara, è stata espressa da Miriam Mignemi, presidente del Consiglio comunale di Favara. “Una giornata storica per il nostro Ente che si riflette in positivo sulla nostra Comunità”.

Miriam Mignemi ci racconta come l’idea ebbe inizio. “Tutto nasce da una chiacchierata con Alberto Nobile, nostro concittadino, sullo sviluppo della mobilità – ci dice – il voler partire da Favara con nuovi progetti, sul potenziale di location del nostro Comune legate allo sport, alcune in stato di abbandono, vedi il Palazzetto dello sport, altre inutilizzate, vedi la struttura del Parco di Giufà. Abbiamo incontrato personalmente il prof Tuzzolino – continua Mignemi – spiegato le nostre idee e stilato insieme una bozza di protocollo d’intesa, poi sposata dal Sindaco e dall’allora assessore al ramo Antonio Liotta. L’architetto Giacomo Sorce si mise subito all’opera per completare la stesura di un protocollo d’intesa che diventa effettivamente un originale strumento di crescita in termini culturali, di innovazione e di indotto economico”.

La presidente Mignemi evidenzia come anche il Presidente Tuzzolino si è detto soddisfatto per la firma dell’intesa, in quanto il Protocollo d’intesa con Favara, per com’è strutturato, rappresenta la prima convenzione di collaborazione fattiva del territorio con il Polo universitario. “È la prima volta che un protocollo del genere passa dal Consiglio dell’Università di Palermo – ci dice con soddisfazione Miriam Migmeni – per questo è stato richiesto del tempo per definirlo nel dettaglio essendo sui generis. ha suscitato l’interesse del Senato accademico per l’enorme potenziale che ha in se”.
Nella sostanza, il Comune di Favara e l’Università di Agrigento avviano un percorso congiunto per la creazione di un Hub dedicato a sport e mobilità che unisce istituzioni, accademia e comunità locale. Lo sport viene inteso come benessere e coesione sociale, la mobilità come elemento condiviso e sostenibile per migliorare le condizioni di vita della comunità.
“Ringrazio personalmente ed a nome del Consiglio comunale – conclude la presidente – il Professor Giovanni Francesco Tuzzolino, Giuseppe Caramazza, che per sua competenza ha curato le parti burocratiche, Alberto Nobile, dalle cui iniziative tutto parte, il Sindaco Antonio Palumbo e l’Amministrazione comunale, Giacomo Sorce per aver accolto e colto l’iniziativa che apre un nuovo capitolo per Favara”.
