Domani, 12 ottobre 2025, in occasione della Domenica di Carta, l’Archivio di Stato di Agrigento e la sua dipendente Sezione di Sciacca aprono le porte al pubblico con un doppio percorso culturale dedicato al tema nazionale “Gli archivi di famiglia”.
L’iniziativa, inserita nel programma ufficiale di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, rappresenta un’occasione preziosa per esplorare le memorie familiari conservate negli archivi, tra documenti storici, racconti intergenerazionali e vicende locali. Il titolo scelto per il percorso complessivo, “Storie di famiglia: documenti, memorie, vite della storia italiana”, riflette l’intento di ricostruire, attraverso i documenti d’archivio, la trama collettiva della nostra storia a partire dalle esperienze dei singoli nuclei familiari.
Presso la sede di Agrigento, in Via Mazzini 185, sarà visitabile dalle 10:00 alle 18:30 il percorso “Storie di famiglie al fronte”. I documenti esposti ripercorrono le esperienze familiari legate agli eventi bellici che hanno attraversato la storia d’Italia, offrendo uno sguardo intimo e commovente sulla quotidianità di chi ha vissuto il fronte, la guerra, le separazioni, le attese. Grazie a un racconto costruito attorno alle fonti d’archivio e arricchito da narrazioni personali, emerge il valore del dialogo tra generazioni e dell’identità familiare come chiave di lettura del passato. Nella sede di Sciacca, in Via Figuli 28/30, il percorso “Storie dei Luna e dei Perollo”, visitabile dalle 9:30 alle 13:30, si concentra invece sul legame tra famiglie nobiliari, territorio e storia locale. Attraverso il ricco patrimonio documentario dei secoli XV e XVI, il visitatore potrà riscoprire le complesse vicende delle famiglie Luna e Perollo, protagoniste della vita politica, sociale ed economica della Sciacca medievale e rinascimentale. Le carte conservate raccontano di alleanze, conflitti, eredità e potere, rivelando un affresco della storia siciliana.
La Direttrice dell’Archivio di Stato di Agrigento, Rossana Florio, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Domani, finalmente, potremo trascorrere insieme una domenica in famiglia. Insieme a noi – ci dice – ci saranno le storie di famiglia, così lontane ma così vicine. Ritorna un evento culturale tanto atteso con un doppio appuntamento, che quest’anno è inserito anche nel programma di Agrigento Capitale della Cultura 2025”.
Durante l’apertura straordinaria, sarà inoltre possibile esplorare altri percorsi culturali dell’Archivio, inclusi quelli nati in seno al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e al Piano di valorizzazione 2025. Si tratta di un’opportunità unica per riscoprire il patrimonio storico documentario in chiave esperienziale e partecipativa.
