La più giovane ha soltanto 69 anni, la più anziana ben 92 primavere alle spalle. Ma ieri sera hanno riavvolto il nastro all’indietro, ritornando giovani spensierati, almeno nei discorsi e nei ricordi. Una rimpatriata di primi cugini che evidenzia ancora una volta quanto in Sicilia è sacra la famiglia ed inossidabili i rapporti, anche se la frequenza è ormai ridotta a qualche incontro sporadico ma mai di gruppo.
A Favara grande festa per 12 “giovani” cugini che si sono riuniti grazie all’iniziativa di una di loro, che ci teneva a ricompattare la “bella gioventù”, approfittando anche della presenza di una congiunta da anni trasferita a Bologna.
Protagonisti di questa bella rimpatriata, in un periodo dove le famiglie si frantumano anche per motivi banali, Anna Patti, Carmela Patti, Carmela Chianetta, Domenica Ballone, Onofrio Ballone, Pietro Ballone, Carmela Patti, Giuseppa Patti, Margherita Patti, Carmela Patti, Rosetta Filorizzo e Carmela Calacione. Da notare tanti nomi di battesimo uguali, perchè anticamente (meno in questi tempi) era quasi un obbligo battezzare i propri figli con i nomi dei nonni. Tante omonomie ma anche tante storie personali diverse. Chi ha lavorato, chi è rimasta a svolgere solo le faccende domestiche, chi è diventata mamma e chi nonna. A fare da cornice alla serata la “famiglia allargata” con i rispettivi figli e nipoti.
La cena è stata un vero tuffo nei sapori autentici siciliani, con piatti tipici che hanno riscaldato il cuore e il palato. Una serata che ricorderanno tutti per i vecchi ricordi, le risate spensierate e racconti di storie vissute nei quartieri del centro storico di Favara. È stato un momento di puro spirito giovanile, un’occasione speciale per riscoprire l’affetto tra cugini, condividere emozioni e rivivere le tradizioni che rendono unica la nostra terra. Ed alla fine una gustosa torta con una dedica davvero speciale
