Questa mattina Favara ha celebrato la Giornata Nazionale dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Favara ed il Comune di Favara.
Una sobria cerimonia si è tenuta in piazza Cavour ai piedi del Monumento che ricorda i Caduti di tutte le guerre e la Stele dei Partigiani. Presenti le massime autorità civili, militari e religiose: il sindaco Antonio Palumbo, il comandante della Tenenza dei carabinieri, luogotenente Paolino Scibetta, l’arciprete don Nino Gulli, il presidente dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Favara Rosario Manganella, il prof Calogero Zarcone, invalido di guerra, presenti anche diversi cittadini e parenti di caduti in guerra e partigiani.
Negli interventi è stato ricordato l’alto valore ed il significato della giornata del 4 novembre, non riferita solo al ricordo della Vittoria dell’Italia nella prima guerra mondiale, ma nel significato odierno di Giornata Nazionale dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Favara ha ricordato anche i soldati favaresi morti in tutte le guerre, ma anche i partigiani favaresi che hanno dato il loro contributo alla Resistenza ed alla cacciata nel nazi-fascismo. A loro è dedicata la Stele che è stata restaurata. Restyling anche per l’area antistante il Monumento ai Caduti che sarà ufficialmente inaugurata il prossimo 7 novembre.
