È passata soltanto una settimana dai funerali di Marianna Bello ed ancora la città è scossa dalla tragedia. È stato un ottobre “nero” per l’ intera comunità che prima ha sperato per riabbracciare la sfortunata mamma, poi ha pianto per la morte, successivamente si è unita al dolore della famiglia nel giorno dell’ ultimo saluto in Chiesa Madre.
Siamo quasi alla vigilia della ricorrenza dei Morti e la Commemorazione per Favara quest’anno assume un significato diverso. Ieri sera, nel corso della cerimonia organizzata dal centro Antiviolenza “Gloria”, promotore della raccolta solidale “Chi ti purtaru i morti”, lo Stato ha risposto “presente” con le sue massime cariche provinciali e locali civili, politiche e militari.
Favara, quando chiamata all’ appello, risponde sempre “si” ad ogni iniziativa comunitaria. Ed ieri sera sia il Prefetto Caccamo, che il Questore Palumbo, ma anche il sindaco di Favara Palumbo e l’ arciprete Gulli hanno sottolineato la generosità della popolazione.
