Da un lato il rischio di una frana causata dagli smottamenti della violenta pioggia del primo ottobre; dall’ altro lato erbe alte che invadono tutto il marciapiede. E la “illogica” conseguenza è l’ impossibilità dei pedoni di poter transitare in sicurezza in via Piersanti Mattarella a Favara.

Carreggiata ristretta dalle transenne e marciapiede completamente ostruito da una vegetazione spontanea costringono dunque i residenti, che dalla zona del Seminario scendono verso viale Aldo Moro e viceversa, di rischiare di farsi mettere sotto dalle auto in transito. C’è un pericolo che il Comune ha voluto segnalare con transenne. Ma poi lo stesso Ente non mette in sicurezza la zona liberando il marciapiede che costeggia a nord la Villa Giovanni Paolo II. Tanti studenti che la mattina scendono dalla zona Seminario.verso le scuole a valle rischiano seriamente l’ incolumità. Basta un decespugliatore ed una pulizia totale di 50 metri di marciapiede per consentire ai cittadini di “vivere” in sicurezza lo status di pedoni.

La zona è anche pericolosa per gli automobilisti per uno smottamento della sede stradale in prossimità di una curva, proprio dove insiste il rischio della frana. Sul manto stradale si è formato un pericolo “gradino” che può diventare trappola per chi transita con auto ma soprattutto sulle sue ruote. “Occorre una manutenzione urgente sulla sede stradale e sui marciapiedi -ci dice una signora abitante nella zona- prima che le cronache ci raccontano qualche brutto incidente”.
