Una serata di musica, riflessione e speranza si terrà venerdì 10 ottobre a Piazza Ravanusella, nel cuore di Agrigento, con un concerto dal forte valore simbolico. L’evento, che inizierà alle 21:30, unisce l’arte e l’impegno civile per lanciare un appello di pace e chiedere ai Grandi della Terra di porre fine alla violenza nella Striscia di Gaza ed un altre parti del mondo.
Non sarà solo un concerto, ma anche un flash mob collettivo, pensato per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni internazionali sull’urgenza di un cessate il fuoco duraturo. E proprio in concomitanza con la possibile tregua annunciata oggi con un piano graduale di pace, l’evento potrebbe trasformarsi in un vero e proprio momento di festa, simbolo di una nuova speranza per milioni di persone.
Lo scenario scelto non è casuale: Piazza Ravanusella, con il suo belvedere affacciato sul Mediterraneo, rappresenta un punto di osservazione privilegiato, dove cielo e mare si fanno spesso testimoni silenziosi dei drammi del nostro tempo. Nei giorni scorsi, proprio davanti a questo tratto di costa, è transitata la Flotilla umanitaria diretta verso i territori palestinesi, mentre i cieli siciliani sono quotidianamente solcati da aerei militari in partenza da basi della zona.

A dare voce al messaggio di pace saranno le immortali canzoni di Lucio Battisti, interpretate da una band di musicisti locali: Fabio Piscopo alla voce; Salvo Contino al basso; M. Whisky alla chitarra; Luca Monterosso alle tastiere e Alessio Piscopo alla batteria.

L’evento rappresenta un’occasione per fermarsi, ascoltare, riflettere. Ma anche per credere che, attraverso la musica, sia ancora possibile costruire un ponte tra i popoli, oltre le armi, oltre i muri.
“La pace ha bisogno anche della nostra voce” – questo il messaggio che gli organizzatori sperano arrivi lontano, in una serata che potrebbe segnare l’inizio di un percorso diverso.
