E’ arrivata questa mattina a Porto Empedocle la nave Humanity1 della Ong tedesca Sos Humanity, con a bordo i 34 migranti salvati nel Canale di Sicilia, ed anche i corpi di due persone morte dopo il soccorso in mare.
Secondo il racconto dei sopravvissuti, sette loro compagni di viaggio avrebbero perso la vita annegando tra le onde, prima dell’arrivo della Humanity.
In prima battuta le autorità italiane avevano assegnato il porto di Bari, ma dopo le richieste dell’organizzazione tedesca, è stata rideterminata l’assegnazione a Porto Empedocle, dove la nave è arrivata pochi minuti fa. La decisione sarebbe stata presa anche in relazione al fatto che a bordo ci sono due cadaveri e l’imbarcazione non ha cella frigorifera, ma anche per le condizioni del mare che sono in peggioramento.

Il gommone in difficoltà era stato soccorso venerdì, due migranti sarebbero deceduti dopo il recupero. Per cinque dei sopravvissuti, tra cui due donne e un minore, è stata disposta quella che in gergo si chiama “medevac” ovvero “evacuazione medica” cioè il trasporto da una nave in porto per motivi sanitari. Una motovedetta della Guardia costiera, infatti, ha trasferito i cinque migranti dalla Humanity 1 al poliambulatorio dell’isola di Lampedusa. I migranti sono di origine del Sudan e della Nigeria.
