Il liceo “Foscolo” di Canicattì ricorda il giornalista Angelo Meli

Lunedì 29 settembre, alle ore 11.30, l’aula magna del liceo “Foscolo” di Canicattì ospiterà un incontro dedicato al tema del giornalismo etico in memoria di Angelo Meli, nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa.
L’iniziativa, dal titolo “Angelo Meli e il giornalismo etico”, è promossa dal Centro studi “Pio La Torre” e dall’associazione “Casa Sciascia”, in collaborazione con l’IISS licei “Foscolo”, sotto il coordinamento di Teresa Monaca.
A moderare gli interventi sarà Rossana Virciglio, dirigente scolastica dell’istituto. Tra i relatori attesi: il procuratore capo di Reggio Emilia Gaetano Paci, il presidente del Centro studi “Pio La Torre” Emilio Miceli, il giornalista Giancarlo Macaluso, Giulio Francese (già presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia) e Pippo Di Falco per Casa Sciascia.
Nel corso dell’incontro sarà donata alla biblioteca del liceo una copia facsimilare della tesi di maturità del 1980 firmata da due studenti dell’epoca, Angelo Meli e Gaetano Paci, dedicata all’analisi del fenomeno mafioso.
Il giornalista Angelo Meli, originario di Campobello di Licata, ha legato la sua carriera al giornalismo economico, collaborando con testate nazionali e promuovendo l’educazione alla legalità. È stato il primo laureato in Sicilia in Scienze della comunicazione con indirizzo giornalistico, fondatore della rivista “Asud’europa” e ha ricoperto ruoli di rilievo in Ordine e Assostampa.
Il ricordo proseguirà nel pomeriggio a Racalmuto, presso l’associazione “Casa Sciascia”, dove verrà esposta l’originale della tesi in uno spazio permanente dedicato a Meli.
Un’occasione per riflettere sul valore dell’informazione come strumento di verità e legalità, soprattutto tra i più giovani.