Nella suggestiva cornice del Convento Sant’Antonio da Padova, giovedì 2 ottobre alle ore 19:30, Favara si prepara ad accogliere l’evento artistico-musicale “Laudato Si’, Mi’ Signore”, un intenso omaggio a San Francesco d’Assisi nel segno dell’Ottavo Centenario del Cantico delle Creature.
Una serata speciale che promette di essere un’esperienza immersiva tra musica, arte, poesia e spiritualità, nel cuore della comunità favarese.
La direzione artistica dell’iniziativa è affidata a Raffaella Vinciguerra e Fabrizio Randazzo, mentre la presentazione sarà curata da Antonella Vita.

Tanti i protagonisti ed ospiti della serata. Fulcro musicale dell’evento sarà il Coro Polifonico “The Angels APS” di Favara, diretto dal M° Raffaella Vinciguerra, accompagnato da un ensemble di musicisti di alto livello: Vincenzo Parisi – Organo; Elisabetta Ruggeri – Violino; Roberto Saccà – Clarinetto; Myriam Russello – Flauto; Alessio Piscopo – Percussioni. A impreziosire ulteriormente la serata, la partecipazione del Coro Polifonico “Don Pietro Fusetti” di Agrigento, diretto dal M° Giuseppe Pumo, dell’Ensemble del Liceo Classico Musicale “Empedocle” di Agrigento, guidato dal M° Fiammetta Bellanca, del Duo Don Enzo Cuffaro (chitarra) e Myriam Russello (flauto traverso) e del solista Andrea Agrò al flauto traverso.
L’evento andrà oltre la musica, includendo letture poetiche affidate a Giuseppina Mira, Anna Vitello e Luigi Piazza, e momenti teatrali curati dagli attori Alfonso Marchica e Tania Cutugno, che daranno voce e corpo alle parole del Santo.
Non mancherà un importante contributo spirituale, grazie alla presenza dei Frati Minori del Convento di Favara, che guideranno i momenti di riflessione e preghiera.
Un ringraziamento speciale va a tutte le realtà locali che hanno sostenuto e collaborato alla realizzazione dell’evento, testimoniando il valore della sinergia tra cultura, comunità e spiritualità.
“Laudato Si’, Mi’ Signore” si presenta come un appuntamento unico per celebrare l’attualità del messaggio francescano, attraverso un linguaggio universale: quello dell’arte che eleva l’anima.
A otto secoli dalla composizione del Cantico delle Creature, la musica, la parola e il silenzio si faranno strumenti di un cammino interiore, alla scoperta del sacro nella bellezza.
