Sono tante le “cause perse” da parte del Comune di Favara e di conseguenza oltre a non incassare il “quantum” oggetto della causa, l’Ente deve pagare anche le spese legali agli avvocati della controparte, spese non preventivate che diventano tutte “debiti fuori bilancio”.
La sfilza di “cause perse” si evidenzia dai tanti punti inseriti all’ordine del giorno di diverse riunioni del Consiglio comunale, che vedono appunto la dicitura: “Riconoscimento di legittimità debito fuori bilancio, ai sensi dell’art. 194, comma 1 lettera a), Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n.267 e successive modifiche ed integrazioni, in favore del Sig. Omissis, da distrarre all’avv. …………”.
Nella prossima riunione di Consiglio comunale, convocata dalla presidente Miriam Mignemi per lunedì 22 settembre 2025, inusualmente in orario antimeridiano, ore 10:30, seduta che comunque sarà trasmessa in diretta streaming nella pagina facebook del Comune di Favara, di debiti fuori bilancio di questa specie, ce ne sono 13 e sono relativi debiti fuori bilancio per spese legali per ricorsi proposti da cittadini presso la Corte di Giustizia tributaria per cartelle IMU o altri tributi, che il Comune ha perso, e per le quali è stato anche gravato del pagamento della parcella agli avvocati della controparte.
