Ancora una volta, Favara e il territorio agrigentino si confermano culla di giovani promesse del karate. Il recente Campionato Nazionale 2025 di Kata e Kumite, svoltosi domenica 29 giugno nel nuovissimo Palazzetto dello Sport di Agrigento, ha offerto una straordinaria vetrina per mettere in luce le qualità tecniche e la maturità agonistica dei giovani atleti del Mizu Dojo guidati dal Sensei Andrea Caramanno.
L’evento, che ha richiamato karateka da tutta Italia, si è distinto per l’alto livello tecnico e per l’intensità emotiva. Ma a colpire maggiormente è stata la padronanza del tatami dimostrata dai giovanissimi del Mizu Dojo: concentrazione, postura impeccabile, pulizia nei movimenti e capacità di lettura dell’avversario hanno testimoniato un percorso formativo di grande qualità, fondato su metodo, disciplina e consapevolezza del gesto tecnico. In particolare, i risultati parlano chiaro: ben tredici atleti si sono laureati campioni nazionali nelle rispettive categorie.
Tra loro spiccano i nomi di Calogero Arnore, Antonio Baio, Luigi Ballarò, Leila Bellavia, Giada Bennardo, Giulia Cipolla (prima nel Kumite e seconda nel Kata), Lorenzo Cusumano, Flavio Morreale (primo nel Kata e terzo nel Kumite), Krizia Pitruzzella, Pietro Presti, Koral Simone, Tommaso Zambito Marsala e Giada Bennardo. Molto soddisfacente anche il bottino di medaglie d’argento, conquistate da: Linda Belluzzo, Diletta Bunone, Giorgia Cipolla (seconda nel Kata e terza nel Kumite), Emanuela Cusumano (seconda nel Kumite e terza nel Kata), Pasquale Lauricella, Samuele Lo Porto, Khouili Meryem, Samuela Montalbano, Carmelo Pullara, Salvatore Sanfilippo (secondo nel Kata e terzo nel Kumite).
Completano il podio Gioele Cardile, Gabriele Costa e Flavia D’Anna, che hanno conquistato un meritato terzo posto. Ma al di là dei risultati, ciò che ha colpito maggiormente è stato il livello di maturità tattica e mentale espresso anche da chi non è salito sul podio. Atleti come Antonio Montalbano, Antony Mulè, Mattia Caramanno, Rocco Bellavia, Emily Losi, Carla Randazzo, Roberta Arnone, Gaetano Cibella, Daniele Cimino, Francesco Mossuto, Emma Lentini, Gabriele Liotta, Mattia Pirrone, Samuela Pullara, Calogero Brucculeri, Giuseppe Rotolo, Gaetano Bellavia, Cristian Puccio, Monica Sutera Sardo, Benedetta Brucculeri, Francesco Fanara, Andrea Chianetta, Andrea Sorce e Antonio Russello hanno dimostrato grinta, spirito di squadra e capacità di affrontare la competizione con determinazione e rispetto per l’avversario.
Il Campionato Nazionale 2025 ha così confermato il karate non solo come sport, ma come percorso di crescita personale, fondato su valori profondi quali il rispetto, il sacrificio, l’autocontrollo e l’impegno costante. Per un giorno, Agrigento è diventata capitale delle arti marziali, accogliendo numerose di famiglie in un clima di festa, condivisione e passione sportiva. Il futuro del karate agrigentino è in ottime mani. E i piccoli guerrieri del Mizu Dojo ne sono la più brillante conferma.
