Dopo la mezzanotte di ieri una Caretta Caretta era approdata a Realmonte sulla spiaggia di Punta Grande, per la deposizione delle uova. Ma la troppa luce sull’arenile per la presenza di fari che illuminano la spiaggia e la sabbia non soffice non hanno permesso alla tartaruga di deporre. Ha tentato di scavare una fossa, ma ha trovato una crosta di sabbia dura.
Questa mattina, dopo la tempestiva segnalazione fatta ieri notte dall’assessore comunale Sciarrone, in spiaggia è arrivato personale della Riserva di Torre Salsa del WWF Italia, coordinato da Alessandro Salemi. Sul posto un impiegato della riserva Gerlando Callea ed un esperto volontario della sezione di Licata hanno cercato di ricostruire il percorso della tartaruga, sondando con le mani l’arenile alla ricerca delle uova. Ma dopo tanti tentativi nessuna traccia.
“L’esemplare della Caretta caretta – ci dicono dal WWF Italia- non ha trovato le condizioni ideali per la nidificazione. Sabbia dura, luce e rumori non consentono una normale e naturale deposizione delle uova. Il consiglio che diamo sempre è di allontanarsi in queste fasi di approdo dal mare perché la presenza umana può essere di intralcio alla tartaruga”. Il WWF aveva già prontamente portato in spiaggia paletti e reti per la recinzione dell’area. Ma questa mattina la scoperta solo di un passaggio della tartaruga senza nido.
